GOLD/$: il metallo in questo momento si trova a 812 usd oncia. 784/787 si sta verificando un buon supporto e solo una discesa dei prezzi sotto questa barriera favorirà la ripresa diretta della fase di ribasso del metallo verso una prima area individuata a 710/730. Finchè questa barriera 784/787 non sarà superata ci sono buoni presupposti per un rimbalzo in area 860/880 dove, come ho scritto nella precedente pubblicazione si localizza una importante resistenza (874/879); al termine del rimbalzo, l’oro/$ riprenderà la fase discendente per raggiungere l’area 710/730; avremo comunque modo di valutare i prossimi giorni come e se la potrà raggiungere.
RAME $/TONN LME 3M: il metallo ha confermato in pieno quanto mi aspettavo: doveva riprendere a scendere fino a superare il minimo registrato a 7120 e verificare il target in area 6600/6900. Il prezzo del rame ha ceduto fino a superare quota 7120 e raggiungere l’obiettivo a 6600/6900 con un minimo a 6855. In questo momento vedo il metallo quotare a quota 6964,0. Per il breve termine è probabile che i prezzi rimbalzino in area 7300/7500. Il rimbalzo sarà maggiore (poco probabile) con il superamento della resistenza a 754/760; a quel punto il rimbalzo potrà “allungare” in area ideale 8000/8200. Al termine del rimbalzo, piccolo o grande che sia, il rame è atteso a cedere per svolgere un serio test del supporto a quota 6450/6500. La violazione di questa barriera fornirà un forte segnale di continuità del ribasso verso il target 5300/5500. La mia indicazione di fondo che “contempla” il metallo scendere ulteriormente sarà messa in discussione nel caso in cui i prezzi riuscissero a superare la resistenza quota 8220/8270. In tal modo, infatti, il rame rischia di ripristinare la tendenza principale al rialzo per un test dei massimi verso quota 9000.
leandro prai
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