GOLD/$: che bel ribasso….. il metallo è riuscito a superare il supporto a quota 784/787 che definivo “portante” e che a avrebbe favorito il cedimento fino all’area 710/730; i prezzi hanno avvicinato parecchio l’obiettivo raggiungendo un minimo a 736. Ora il metallo si trova a quota 775. La situazione non è semplice in quanto da una parte abbiamo la “volontà” di mantenere i capitali all’interno degli Usa, il palese rallentamento che sta mostrando l’economia europea ed il ribasso del prezzo del greggio che “puntano” per un indebolimento dell’oro, mentre dall’altra la crisi del settore bancario, assicurativo e dei mutui Usa spingono per un ritorno del bene rifugio per eccellenza. In ogni caso penso che l’oro/$ si trovi in un punto importante in quanto in questo momento potrebbe prefigurarsi l’esaurimento della fase discendente e l’avvio di un nuovo ampio ciclo di rialzo fino a superare i massimi storici registrati a 1033 il 17/03. Per allontanare tale rischio è SUFFICIENTE che entro questa settimana il prezzo del metallo ceda fino a superare il supporto a quota 741/745, in tal modo potrà proseguire nel movimento di ribasso fino a verificare l’area 650/670 (questo nel medio periodo).Seguiamo con attenzione l’evoluzione dell’oro dalla resistenza a quota 843/846 in quanto un suo superamento ci darà il chiaro segnale di ripartenza del rialzo. Questa settimana sarà importante capire come si muoveranno i mercati in generale e noi entreremo secondo i supporti e le resistenze sopra tracciate.
RAME $/TONN LME 3M: il metallo ha proseguito la discesa verificando ulteriormente l’obiettivo che avevo tracciato in area 6600/6900 con un mimo a 6771. Dal minimo i prezzi hanno svolto un veloce movimento su di un massimo a quota 7199, tentando così l’avvicinamento all’area 7300/7500. In questo momento vedo il metallo quotare a quota 6885. Non è semplice capire se il rame ha ancora la possibilità di rimbalzare in area 7300/7500 con potenziale allungo in area 8000/8200 per poi riprendere a scendere, oppure sia già pronto per scendere e svolgere il test dell’importante supporto a 6450/6500, tuttavia credo che una nuova risalita dei prezzi a 7200 possa essere considerato il segnale che sono intatte le chances per rimbalzare. Ricordo che la violazione della barriera al ribasso posizionata a quota 6450/6500 fornirà un forte segnale di continuità del movimento discendente verso il target 5300/5500. La mia previsione di fondo che “vede” il metallo cedere nel medio periodo sarà negata nel caso in cui i prezzi riuscissero a superare la resistenza quota 8220/8270. In tal modo, infatti, il rame rischia di ripristinare la tendenza principale al rialzo per un test dei massimi verso quota 9000.
leandro prai
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